Condividi su

Gli orari scolastici della discordia: quando il prolungamento di fine lezione alle ore 14 penalizza gli studenti dei paesi montani.

Il presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola, Alessandro Lana si è impegnato come mediatore in una riunione tenutasi questa settimana al Tecnoparco.

Al tavolo si sono seduti i dirigenti scolastici Pierantonio Ragozza (Liceo Spezia) e Gaudenzio D’Andrea (istituto Marconi Galletti Einaudi) di Domodossola, insieme ai rappresentanti delle ditte di trasporti interessate (Comazzi e Vigezzina) e a quello dell’Agenzia della Mobilità Piemontese, per affrontare la questione e analizzare le possibili soluzioni.

La riunione, coordinata dal presidente Lana, ha visto la presentazione di proposte e ora si procederà alla verifica della fattibilità di cambi d’orario.

Dopo che i sindaci avevano protestato in quanto l’orario 8-14 non sarebbe andato bene per le famiglie, «I collegi docenti hanno deliberato – spiega Lana – una soluzione che non è come quella proposta dai primi cittadini: si tratta di una soluzione intermedia, che adesso verrà anticipata alle famiglie, da parte delle scuole e questa proposta è stata ponderata dai gestori del servizio, i quali dovranno prendersi dei giorni per dire se siano in grado di soddisfare le esigenze varie che sono emerse e le eventuali criticità».

L’articolo integrale sul nostro settimanale, in edicola venerdì 29 settembre con altre notizie dal territorio. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero che interessa direttamente qui

Condividi su

Leggi anche

il POPOLO dell'OSSOLA

Fuori di zucca a Santa Maria Maggiore, Festa dei colori per le vie del borgo

Francesca Pinto