«Troppi disservizi» e il Comune non paga la fattura. È scontro tra l’amministrazione di Verbania e ConserVco. L’ente ha contestato la fattura di agosto da 297 mila euro per il servizio di trasporto e raccolta dei rifiuti. «Il servizio è peggiorato – dice il sindaco Silvia Marchionini – e negli ultimi mesi non è cambiato nulla». Intanto, resta aperta la questione degli aumenti delle tariffe per i Comuni proposta dall’azienda. Lo scorso luglio l’assemblea aveva deciso di rimandare la discussione. Ma i sindaci si sono già espressi contro l’aumento, a cominciare da Marchionini, che è socia di maggioranza.
«L’aumento delle tariffe – spiega l’amministratore unico di ConserVco, Giuseppe Grieco – è dovuto al sistema di Arera che determina effettivamente i costi. E dal 2014 le tariffe sono inalterate. Alla luce dell’inflazione, soprattutto negli ultimi due anni, ritengo comprensibile la decisione di Arera. Per quanto riguarda ConserVco, abbiamo calcolato che per raggiungere l’equilibrio ci è sufficiente un aumento del 6% delle tariffe, rispetto a un’inflazione superiore al 20%. È comunque un provvedimento che viene dall’esterno, appunto, da Arera».
Sulla fattura contestata, Grieco puntualizza che «avremo l’elenco dei disservizi, sono consapevole del fatto che abbiamo vissuto un agosto difficile, dovuto a un ricambio di personale. Ma credo che nella normalità il servizio sia più che accettabile, che la città non sia in condizioni pessime».
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