Consiglio di Amministrazione della Fondazione Comunitaria del Vco ha deliberato la concessione di 72.629 euro di contributi nell’ambito del Bando Tutela e Valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico.
Molte le associazioni del territorio che ne beneficeranno: all’Associazione Canova, per il progetto “Ghesc – La casa del villaggio laboratorio”, è stato assegnato un contributo di 15 mila euro; a 12.470 euro ammonta invece il contributo a favore dell’Associazione per la tutela del patrimonio storico della Valle Divedro, che intende realizzare un intervento di recupero conservativo della storica cisterna dell’Alpe Wolf.
Sono stati poi deliberati contributi a favore di cinque parrocchie: 13.900 euro alla parrocchia dei Santi Gervaso e Protaso di Domodossola, per il restauro di una tela raffigurante San Giuseppe con il Bambino, risalente al XVIII secolo; 15 mila euro alla parrocchia di San Bartolomeo di Germagno, per interventi di restauro nell’Oratorio Mater Gratiarum; 8 mila euro alla parrocchia San Giorgio Martire di Casale Corte Cerro, per il rifacimento dell’impianto di illuminazione della chiesa della Madonna di Pompei; 4.130 euro sia alla parrocchia di San Leonardo, sia a quella di Santo Stefano di Verbania, per l’istallazione di un sistema di sicurezza e videosorveglianza all’interno delle rispettive chiese parrocchiali.
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione ha anche deciso che il ricavato della Cena della Comunità, in programma al Grand Hotel Des Iles Borromées a Stresa venerdì 24 novembre, sarà devoluto al Fondo Tutela Donne e Minori – che sostiene iniziative a favore delle vittime di violenza – e al Fondo Povertà.
La quota di partecipazione alla Cena della Comunità è di 100 euro (i posti disponibili sono 200). Le donazioni raccolte saranno interamente devolute alle due iniziative citate e potranno godere delle agevolazioni fiscali previste dalle normative vigenti.
«Sono certo – dichiara, nel comunicato stampa, il presidente della Fondazione Comunitaria del Vco Maurizio De Paoli – che anche quest’anno saranno in molti a partecipare a quello che è insieme un evento di raccolta fondi e un momento di incontro amichevole tra varie realtà del nostro territorio. Chi, per vari motivi, non potesse partecipare di persona, può concorrere con una donazione, garantendo così una sua presenza virtuale altrettanto apprezzabile».
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