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Dall’ex Villaggio Tav di Novara, in via Alberto da Giussano, da dove si è trasferito il dormitorio comunale per arrivare alla sede di Olengo, si stanno traslocando anche altre realtà, associative e sportive, che qui
avevano da tempo la propria attività.

Si va dal Banco Alimentare sino alla Ginnastica Libertas Novara e al Centro Judo Novara. Senza contare il comando di Polizia locale, che da diversi anni aveva la sua sede nell’ex area legata alla realizzazione della Tav sul nostro territorio.

Per quanto riguarda il Banco, l’Amministrazione comunale aveva trovato una sistemazione in via Alberto da Giussano, fornendo i locali a canone zero. Ora, per far fronte alla necessità di trasferimento dall’ex Villaggio Tav, la soluzione è stata individuata sul territorio di Cameri, in un ex supermercato. Qui la sede sarà temporanea in attesa, comunque, del ritorno in città, a Novara.

«Abbiamo ‘sforato’ di qualche giorno il trasferimento – riferisce il direttore della sede novarese, Cesare Depretis – perché avevamo la necessità di spostare alcune attrezzature, come la cella frigorifera. In questi giorni l’attività è momentaneamente sospesa, ma riprenderemo a febbraio. E graviteremo per
un po’ anche sulla sede regionale di Moncalieri».

In provincia di Novara il Banco Alimentare distribuisce 78 tonnellate di prodotti ogni mese, 935 all’anno per un totale di 1 milione e 800 mila pasti.

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