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La casa di riposo Dr. Unico di Bugnate ha fatto festa mercoledì 27 settembre, ricorrenza di san Vincenzo De Paoli a cui è dedicata la congregazione delle suore Ministre della Carità di Trecate. Un programma semplice, ma coinvolgente. Alle 11 la Messa, presieduta dal parroco don Enzo Sala, cantata dal coretto delle suore, presenti anche alcuni bugnatesi molto legati alla Casa, e un pomeriggio di allegria, animata da collaboratori esterni bugnatesi.

Alla celebrazione don Enzo ha ricordato la figura del santo della carità Vincenzo De Paoli, sentendolo come suo compatrono assieme a Vincenzo diacono e martire patrono di Lisbona.

Il pomeriggio è trascorso tra canti, giochi, preghiere e danze peruviane eseguite da suor Zenobia, originaria di quello Stato sudamericano. Le suore vincenzine, a Bugnate da 78 anni, era l’autunno del 1945, sono succedute alle suore della congregazione delle “Sorelle dei poveri di Santa Caterina da Siena” di Genova, ospitate, con un gruppo di orfanelle nel periodo bellico. Prima direttrice è stata la instancabile e indimenticabile suor Luigia Canetta che prestava sostegno infermieristico anche ai bugnatesi, che serbano un bel ricordo anche di tutte le suore che le sono succedute, fino a quelle presenti oggi.

Sono suor Graziella, direttrice della piccola comunità monastica, suor Rita, direttrice della comunità dei nonni ospiti, suor Summa originaria dell’India e la peruviana suor Zenobia. La comunità ospita 24 donne.

La versione integrale di questo articolo e altri approfondimenti li trovate sul nostro settimanale, in edicola venerdì 6 ottobre. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero che interessa direttamente qui.

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