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Con la Veglia delle Palme “Chi ama vola” si conclude il cammino spirituale proposto ai giovani in questo anno pastorale. È una citazione de “L’imitazione di Cristo” ripresa da Papa Francesco l’estate scorsa alla GMG di Lisbona e proposta come ideale di vita. Nel volo possiamo trovare diversi suggerimenti per la nostra vita spirituale, tanto che si potrebbe parlare di una “spiritualità del volo”.

Volare è simbolo di libertà, essere liberi dalla terra per librarsi nel cielo e lo stesso movimento del volo lo sente l’anima quando è libera. In questo appuntamento alle porte della Settimana Santa, vorremmo annunciare ai giovani che Cristo crocifisso e risorto ci rivela il senso autentico della libertà, lo vive in pienezza nel dono totale di sé e chiama ognuno di noi a prendere parte alla sua stessa libertà.

Questo lo fa ogni giorno attraverso i sacramenti, la sua Parola e le persone che ci mette accanto per accompagnarci nel vigilare e discernere il bene per noi. La nostra vita è veramente come un volo la cui meta è la santità, una realtà non per pochi eletti, ma che Dio desidera per tutti. “Chi ama vola”! È l’amore a far respirare e a dare senso alla vita, perché ne rivela il mistero. Cristo ci insegna che la vita, infatti, “si ha” solo se “si dà”, si possiede davvero solo se si dona pienamente, proprio come il chicco di grano che muore nel terreno e porta frutto.

Invitiamo i giovani a reagire ad una società concentrata sull’autoaffermazione e sull’autosufficienza dell’individuo, scegliendo il dono e la fraternità come via per una vita piena.

Don Gianluca De Marco Direttore dell'Ufficio per la Pastorale Giovanile della Diocesi di Novara

Don Gianluca De Marco,
Direttore dell’Ufficio per la Pastorale Giovanile della Diocesi di Novara

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