Cultura, spettacolo e preghiera. Queste le chiavi della patronale di Tornaco che nel corso del fine settimana, come ogni anno ha celebrato Santa Maria Maddalena.
Uno dei momenti centrali è stata l’inaugurazione del Museo Diffuso Tornaco – Le Mondine nell’arte una mostra di opere che caratterizzeranno il paese e che diventerà un percorso museale all’aperto « capace di raccontare – ha detto il sindaco Giovanni Caldarelli – come artisti nazionali e internazionali hanno visto e rappresentato nel tempo il mondo delle risaie».
Nel tardo pomeriggio di sabato 22 luglio con l’incontro (nella foto) nel cortiletto di Villa Marzoni, sono state posate le le prime quattro opere selezionate dal curatore, il professor Fabrizio Parachini. “Durante la rassegna “Cantieri d’arte” verranno collocate altre opere già acquisite a proseguimento dell’ambizioso progetto”, anticipa Domenico Bernascone.
Organizzata insieme da Comune e Parrocchia, con la collaborazione di Biblioteca e Pro Loco di Tornaco e dell’Atl Novara, la patronale ha visto anche i tradizionali momenti della benedizione degli automezzi la processione per le vie del paese con l’accompagnamento musicale del Corpo Musicale Ceranese che al termine ha eseguito alcuni brani nel cortile dell’Oratorio, il banco per l’offerta di dolci e torte casalinghe, la messa in memoria di tutti i defunti della parrocchia.
A cura della Pro Loco “I Fontanili” di Tornaco con Vignarello, domenica sera, 23 luglio, si è svolto il concerto della tributo band Comunque Amoroso con servizio di ristoro e le “Luci nella notte” del grandioso spettacolo pirotecnico a cura della ditta Martarello Group.
La coda con chiusura della festa, si è avuta martedì 25 luglio, con la serata del “Trisotto in piazza”, untris di risotti abbinati a tre birre artigianali “Resga” e gelato anche quesi proposti dalla Pro Loco “I fontanili” con il patrocinio del Comune.
