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È stato il Collegio “Don Bosco” di Borgomanero ad accogliere, nella mattinata di sabato 4 febbraio, le Religiose e i Religiosi della Diocesi per la celebrazione dell’annuale Giornata della Vita consacrata. Come è consuetudine, si sono voluti festeggiare in questa circostanza alcuni anniversari significativi di Ordinazione sacerdotale e di Professione religiosa: 25, 50, 60, 70 anni di consacrazione.

La celebrazione dell’Eucaristia, introdotta dal saluto di don Franco Giudice, vicario episcopale per il clero e la vita consacrata e presieduta dal vescovo Franco Giulio Brambilla, è stata il momento centrale della mattinata. La parabola evangelica delle dieci vergini (Mt 25, 1-13), approfondita magistralmente dal vescovo nell’omelia, ha evidenziato la vicenda di dieci ragazze in attesa dello sposo che sarebbe arrivato ad un’ora imprecisata.

“Cinque stolte e cinque sagge”, narra il Vangelo, tutte ad attendere lo sposo giunto finalmente a metà della notte, quando alcune erano sveglie, mentre altre si erano addormentate. Le sagge, con le lampade accese sono entrate alla festa, senza poter condividere l’olio con le cinque che ne erano prive. Bella l’interpretazione ripresa dal Vescovo: non è stato egoismo quello delle ragazze sagge, ma impossibilità a condividere quanto le altre non potevano avere. L’olio è ‘visibile’, non ‘condivisibile’, è simbolo di una esperienza maturata lentamente giorno dopo giorno, che diventa specificità di una persona e non è possibile attingerne da parte di chi l’esperienza non ce l’ha.

“Ogni prestito di ciò che è «personale» a un’altra «persona» è impossibile”, direbbe il card. Carlo Maria Martini. Per questo la vita religiosa deve favorire un percorso che si snoda in un quotidiano intessuto di forti esperienze formativo/educative e di carità, che trovano il loro humus nella profondità di una robusta vita spirituale, mentre si è in attesa dello Sposo.

La celebrazione è stata anche occasione di sentire presenti le Religiose e i Religiosi che ci hanno lasciati, ricordati uno ad uno nella preghiera Eucaristica di memoria dei defunti. Al termine della celebrazione, per le mani del Vescovo ognuno dei festeggiati ha ricevuto un dono e un saluto personale.

Giornata Vita Consacrata 2023 Borgomanero con il vescovo Franco Giulio Brambilla
Il gruppo di religiosi e religiose che ha partecipato alla celebrazione con il vescovo Franco Giulio Brambilla per la Giornata per la Vita Consacrata 2023 (Foto Dellupi)

La presenza di mons. Brambilla, la cordialità dei Confratelli salesiani del “Don Bosco”, il folto gruppo di presenti, la stessa giornata dal sapore primaverile: tutto ha contribuito a rendere significativa e indimenticabile l’esperienza, a cui molte comunità non presenti hanno potuto partecipare mediante diretta streaming.

L’articolo sul nostro settimanale in edicola venerdì 10 febbraio e disponibile anche online.

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