Condividi su

«La nostra diocesi è grata al Signore per il dono di questo generoso sacerdote sempre animato dal fuoco della missione, prima nell’intenso ministero che ha vissuto nella nostra diocesi da sacerdote appena ordinato e poi come vescovo emerito».

Con queste parole il vicario generale della diocesi di Novara don Fausto Cossalter, in una nota di cordoglio su diocesinovara.it, ha annuncio la morte di dom Guerrino Brusati, vescovo emerito di Janaúba, originario di Bellinzago Novarese. Dom Guerrino è mancato nel pomeriggio di oggi, domenica 14 maggio, dopo un ricovero di urgenza all’ospedale Maggiore avvenuto in mattinata.

Martedì 16 maggio alle 18, nella chiesa parrocchiale di Bellinzago verrà recitato il Santo Rosario; mercoledì 17 maggio alle ore 15,30 verrà celebrata la liturgia funebre.

«Preghiamo per la sua anima sacerdotale, veramente animata da spirito missionario, perché ci sproni a riprendere con lena il cammino dopo la fine dell’emergenza», ha scritto il vescovo Franco Giulio, che mercoledì presiederà il funerale, in un messaggio a tutti i sacerdoti diocesani.

La vocazione adulta, la passione missionaria

Dom Guerrino era nato a Bellinzago l’11 aprile 1945. Dopo un periodo di lavoro è entrato in seminario e ha ricevuto l’ordinazione sacerdote da mons. Aldo Del Monte il 23 giugno 1973 e proprio pochi giorni fa, durante la giornata di fraternità sacerdotale al Sacro Monte di Varallo, abbiamo ricordato il suo cinquantesimo di ordinazione.

Dal 1973 al 1978 è stato vicario parrocchiale a Cameri e in seguito, dal 1978 al 1982, vicario parrocchiale ad Arona.

Nel 1982 è partito come fidei donum per la missione diocesana in Brasile a Paulo Afonso (Stato di Bahia) collaborando con i sacerdoti novaresi e con don Mario Zanetta che diventerà poi vescovo di quella diocesi. A don Guerrino, che avrà la responsabilità di parroco in diverse comunità, verranno poi affidati anche altri incarichi diocesani tra cui quello di economo, cancelliere e rettore del seminario minore.

Dopo la morte improvvisa del vescovo novarese dom Mario Zanetta, diventerà Amministratore diocesano di Paulo Afonso dal 1998 al 2000.

Il 13 novembre 2002 è stato nominato vescovo di Caetité (stato di Bahia) ed è stato ordinato l’8 febbraio 2003 da dom Aloysio Penna – predecessore del borgomanerese dom Mario Zanetta alla guida della diocesi di Paulo Afonso -, concelebranti mons. Renato Corti e dom Alberto Rezende (predecessore di dom Guerrino a Caetité).

Il 27 maggio 2015, infine, il trasferimento nella diocesi di Janaúba (nello Stato del Minas Gerais) dove resterà fino al giugno 2019, quando per motivi di salute rimetterà nelle mani del Santo Padre la diocesi a lui affidata e farà ritorno in Italia, risiedendo a Bellinzago.

Lo scorso anno, a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute, ha chiesto di essere accolto nella casa del clero presso la struttura della Pia Casa della Divina Provvidenza.

Il cordoglio della Chiesa novarese

«Come fidei donum  – si legge nella nota a firma di don Cossalter – ha testimoniato,  da sacerdote e da vescovo, la concreta apertura e comunione tra le Chiese, facendosi brasiliano con i brasiliani e povero tra i poveri, per portare l’annuncio del Vangelo alle genti. Come san Paolo anche dom Guerrino può dire: «Tutto io faccio per il vangelo, per diventarne partecipe con loro».

Siamo vicini nella preghiera ai famigliari, ai suoi amici, alla comunità di Bellinzago, alle chiese sorelle di Paulo Afonso, Caetité e Janaúba.

Lo affidiamo all’abbraccio misericordioso del Padre perché possa continuare a cantare “para sempre a misericordia do Senhor”, come nel suo motto episcopale.

Condividi su

Leggi anche

Diocesi

A Pallanza si conclude il cammino “Vieni e vedi” per scoprire se stessi

Sara Sturmhoevel

Diocesi

La forza di quel pretino indifeso che fu martire per la sua gente

Redazione