Condividi su

Si è inaugurata venerdì 6 ottobre al Broletto di Novara la mostra “Le ali del Piemonte” per i 100 anni dell’Aeronautica Militare.

Una giornata che si è aperta al monumento Buscaglia, sull’Allea, per ricordare i “Tre assi novaresi”, i piloti Buscaglia, Cella, Martinoli.
Gianni Mancuso, presidente dell’associazione Andromeda Piemonte presenta così la mostra. «L’iniziativa ha tra i suoi obiettivi quello di far scoprire o riscoprire la realtà dell’aereoporto di Cameri che assieme a Torino sono state le culle dell’aviazione italiana. Nelle sette sezioni della mostra si parte dal 1909, in cui si diffuse una vera e propria febbre del volo nel nostro paese e viene istituita la prima scuola di volo. E successivamente la fabbrica per costruire velivoli come la Gabarda, di cui abbiamo una riproduzione a grandezza naturale e che abbiamo collocato nel cortile all’ingresso».


La mostra ospita diversi cimeli storici originali: fotografie, distintivi, modellini, documenti d’archivio ma anche parti strutturali come l’elica di legno di un aereo costruito dall’ingegner Giovanni Battista Caproni o l’abitacolo di un caccia F-104.
Tra gli eventi collaterali una messa in scena teatrale “Le ali dell’audacia” il 15 ottobre (presso il cortile del Broletto), per conoscere le imprese di volo di nove donne pilota piemontesi.
Evento di chiusura il 21 ottobre il concerto della fanfara della Prima brigata aerea.
La mostra è patrocinata dai Comuni di Novara, Cameri, Provincia di Novara, Consiglio Regionale del Piemonte, Confindustria.

Condividi su

Leggi anche

l'AZIONE

Un brutto Novara perde 1 a 0 a Verona con la Virtus

Marco Cito

l'AZIONE

Novara non colse le opportunità e lasciò che Tera andasse a Pavia

Gianfranco Quaglia

Volontari
l'AZIONE

Volontari ospedalieri a Novara cercano nuove forze

Monica Curino

l'AZIONE

Si ritorna alle urne per indicare gli amministratori provinciali

Roberto Conti