Condividi su

Nuove perplessità sulla ex Irmel. Le mostra il consigliere di Omegna Sul Serio Mario Cavigioli. «Mesi fa- spiega- avevo posto delle domande chiare all’amministrazione su questa partita, che ritengo fondamentale per la nostra città. Domande che, oggi, sono ancora senza risposta. Non si ha un quadro economico, non si sa su quali basi possa nascere il progetto: sappiamo che sono in corso valutazioni statiche sulla struttura e che ci potrebbe essere congruità economica sul prezzo d’acquisto, ma non si sa nulla sul dopo. Il rischio, anche a fronte di un semaforo verde su questi aspetti, è che il comune acquisti un immobile senza poi avere la possibilità di ristrutturarlo: mi sembra francamente un rischio troppo grande se stanno così le cose, se non c’è un piano, se non c’è una visione, se non ci sono certezze».

«Io ho anche – aggiunge Cavigioli – enormi perplessità dal punto di vista della viabilità e non ho capito come sarebbe la trasformazione dei giardini di cui tanto si è parlato, ma più come un libro dei sogni che altro. E ripeto che, su un progetto del genere, il mancato coinvolgimento dei cittadini grida vendetta. Ecco perchè abbiamo presentato un ordine del giorno che è una sorta di lettera aperta alla maggioranza e alla giunta: se davvero lo si vuole fare, questo progetto, lo si faccia insieme, coinvolgendo le forze politiche, le associazioni ed i cittadini. Altrimenti il rischio di un fallimento è davvero troppo grande e a pagarne il prezzo sarebbe Omegna».

L’articolo con le altre notizie dai territori della Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale, in edicola a partire da venerdì 1° febbraio. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero cliccando direttamente qui.

Condividi su

Leggi anche

l'INFORMATORE del CUSIO

Feste patronali nel Cusio, Gesù ci invita a “rimanere nel suo amore”

Don Gianmario Lanfranchini