Condividi su

Saranno 81 gli uffici postali dei Comuni del Novarese sotto ai 15mila abitanti a essere interessati dal progetto “Polis” di Poste Italiane. Un servizio che, una volta in funzione, consentirà ai cittadini di poter richiedere, direttamente in posta, certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, i documenti previdenziali, il passaporto, ma anche molto altro. A partire dai certificati giudiziari sino ai servizi alle Regioni o alle attestazioni Isee.

Un progetto che punta a dare una mano alla cittadinanza dei piccoli Comuni, facilitandola nella richiesta di documenti e realizzando un vero  e proprio sportello unico. E che cerca di far fronte alla scomparsa, in molte di queste realtà sotto ai 15mila abitanti, di servizi importanti, che stanno sempre più chiudendo.

Basti pensare alla richiesta del certificato giudiziario per un residente in un Comune distante dal Tribunale di Novara. Appena partirà “Polis” potrà farne richiesta all’ufficio postale. «Nel Novarese – spiega Carmen Priore, direttrice della filiale di Poste Italiane di Novara – sono 87 i Comuni e ben 83 sono al di sotto dei 15mila abitanti. Gli uffici postali sparsi sul territorio sono 108. Noi attiveremo Polis – precisa – in 81 di questi».

 L’articolo integrale sul nostro settimanale in edicola da venerdì 17 febbraio e disponibile anche online.

Condividi su

Leggi anche

Campagna Amica al Salone Borsa di Novara
l'AZIONE

Campagna Amica al Salone Borsa di Novara

Marco Cito

Fornara
l'AZIONE

Una targa e un convegno, a Novara, per Piero Fornara, il prefetto della Liberazione

Monica Curino

Editoriali
l'AZIONE

L’austerity e la crisi petrolifera sono riuscite a cambiare la “percezione” della festa di San Gaudenzio

Pier Luigi Tolardo

Novara: 6,3 milioni per il recupero del De Pagave e 5,3 per la nuova “zona della moda”
l'AZIONE

Novara: 6,3 milioni per il recupero del De Pagave e 5,3 per la nuova “zona della moda”

Marco Cito