Condividi su

Passione pura. E’ quanto trasmette Sara Filippini all’interno della sua Novara Danza. Una cinquantina di atlete iscritte dai tre anni in sù all’interno di quello che è una vera e propria famiglia. Un centro aperto nel 2013 in piazzale Giuseppe Fortina 6/A allo Sporting Village a Sant’Agabio.
«Ho iniziato a praticare danza quando avevo tre anni. Ho studiato a Milano e poi sono riuscita a realizzare il mio sogno, ovvero quello di aprire Novara Danza. La soddisfazione è anche quella di aver fatto diventare ciò che più mi piace un lavoro. Con me c’è anche papà Ferruccio che si occupa tutto della parte amministrativa e dei concorsi. Poi ci sono anche altre due persone che aiutano a insegnare alle ragazze, Elisa Gastone e Irene Garavaglia». Novara Danza ha permesso a più di una ragazzi di spostarsi fuori città andando nelle accademie.


Quali sono gli obiettivi futuri? «Vorrei ingrandirmi ancora di più e continuare sempre con la stessa linea tra danza moderna e contemporanea, ovvero quella di formare talenti e riuscire a piazzarli nel mondo del lavoro». Tra i prossimi appuntamenti il concorso italiano a Borgosesia il 13 aprile, a Castano il 21 aprile, a Mantova l’11 e 12 maggio.
«I sacrifici fatti sono stati tanti ma le soddisfazioni molte di più – spiega Ferruccio – Sara ha studiato molto per arrivare a fare ciò che ha fatto».

L’articolo integrale con le altre notizie dai territori della Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale, in edicola a partire da venerdì 5 aprile. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero cliccando direttamente qui.

Condividi su

Leggi anche