Condividi su

Di padre in figlio, da Luciano a Mauro. In 50anni la presidenza del club biancorosso è stato un affare (quasi) esclusivo della famiglia Giani. Luciano ci ha messo la prima pietra, Mauro, ormai dal 2005, ha poco alla volta proseguito l’opera portando il club fino alla serie B nazionale.

È trascorso mezzo secolo esatto dalla sera di quel 26 febbraio del 1973 quando, nei locali della ‘Trattoria oleggese’, iniziò la sua attività una nuova associazione sportiva. Così è nata l’Oleggio Basket, di fatto segnando l’inizio di una bellissima storia, in gran parte già scritto e molto ancora da scrivere.

“Dalla presidenza di mio padre a oggi – spiega Mauro Giani – sono cambiate molte cose. Si è passati da un modo di intendere lo sport fatto quasi esclusivamente di volontà e passione a una mentalità attuale che, oltre a un indubbio maggior esborso economico, vede soprattutto più denari che girano e molto meno volontariato”.

Quale futuro per l’Oleggio Basket? “Proseguire come stiamo facendo e migliorare laddove sarà possibile. Per la stagione attuale spero in un buon campionato per tutti i giovani e un posto tra le prime 12 con la senior in serie B. Disputare i play off sarebbe il regalo più bello per i nostri primi 50anni di attività”.

Articolo completo sul settimanale in edicola da venerdì 10 marzo o consultabile on line direttamente da qui.

Condividi su

Leggi anche

il CITTADINO OLEGGESE

A Oleggio ci si fotografa per vedersi con il nuovo progetto dell’associazione Free Tribe

Flavio Bosetti

il CITTADINO OLEGGESE

Corsa della torta a Oleggio: il Gioco dell’oca decide la griglia di partenza

Flavio Bosetti