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“Caro bullo, probabilmente non ti ricorderai di me, ma io mi ricorderò sempre di te e di quello che mi hai fatto. L’unica cosa che non capisco è perché tu non abbia mai parlato del peso che hai sul cuore”. Poche righe con cui inizia uno dei lavori, centinaia quelli arrivati dalle scuole di Novara e Novarese, che hanno partecipato alla terza edizione del concorso “Il bullismo visto dai miei occhi”, promosso dall’associazione Sbulloniamo Insieme. Una realtà impegnata nel contrasto a bullismo, cyberbullismo e disagio giovanile e che lavora nelle scuole con incontri sul come saper riconoscere e gestire le emozioni.

A scrivere è un ragazzino di terza media dell’Immacolata che racconta del bullo che al campetto gli ha rotto il braccio. E che, nonostante questo, è pronto ad aiutare: «perché le persone come possono cambiare in peggio a causa dei traumi subiti, con un amico vicino diventerebbero migliori. Io sono qui per te». A emergere, da tutti gli elaborati, la condanna del bullismo e la necessità di chiedere aiuto, di parlarne. In altri anche la richiesta di “recuperare” il bullo.

Martina di una prima media del Bellini: «mi bullizzavano per il mio fisico. Da piccola me la prendevo e tornavo a casa sempre con le lacrime…poi mi lasciavo scivolare via gli insulti… Volevo scrivere a tutte le bambine e i bambini, a tutte le ragazze e i ragazzi presi di mira di lasciar scorrere via… rivolgendovi a persone fidate per un aiuto». Non diverso il pensiero di Sofia, quinta elementare alla Coppino: «non sai se dirlo o tenertelo dentro». Lei ne ha parlato e «con l’aiuto dei miei amici sono riuscita a sconfiggerlo. Il bullismo si sconfigge così».

Bambini e ragazzi non hanno partecipato al concorso solo con pensieri, ma anche con disegni, video, disegni cartoonizzati resi filmati, il rap e filastrocche. È il caso di “Il bullismo è sinonimo di malumorismo, è generato dal menefreghismo, assomiglia al terrorismo. Cattiveria, antipatia, razzismo formano il bullismo… Il bullo fa il citrullo ma quasi sempre il bulletto ha solo bisogno d’affetto”…

Articolo integrale e altre notizie dai territori della Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale, in edicola a partire da venerdì 19 aprile. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero cliccando direttamente sopra a qui.

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