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Lo striscione con l’ultimo chilometro si inizia ad intravvedere: è sempre più vicino il recupero del Ponte Antico, la storica costruzione voluta nel XV secolo da Gian Galeazzo Visconti per collegare Omegna con l’imbocco della Valle Strona.

Una struttura rimasta centrale fino a quando, con la costruzione della strada, il ponte perse la sua importanza, con un parziale crollo nel 1920. Su iniziativa di don Gianmario Lanfranchini sei anni fa è nato un comitato per il recupero del ponte e per la sistemazione dell’area che vede al centro la piccola ma splendida chiesetta della Madonna della Neve: grazie a Comune, Lions, Alpini, Fondazione Comunitaria del Vco e Parrocchia la prima parte del progetto è terminata, con il restauro della chiesa e la sistemazione della zona.

Poi il passo successivo, con la Fondazione Cariplo determinante nel mettere sul piatto 135mila euro e nel coprire buona parte dell’intervento, del costo di 208mila euro circa.

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