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Guarda al futuro con ottimismo ed entusiasmo l‘Associazione Sportiva Tennis Omegna (Asto), forte di numeri in grande crescita sia tra i giovani che tra i soci.
Sarà che il Belpaese, sull’onda lunga dei trionfi di Sinner e dei suoi moschettieri e della recente esplosione di Jasmin Paolini, ha riscoperto l’amore per la racchetta. O sarà perchè ci sono realtà, come quella omegnese, la cui serietà è universalmente riconosciuta: progetti mirati, mai voli pindarici, attenzione alle spese per far quadrare i conti ma anche capacità di programmare e di guardare oltre.

«Sicuramente- spiega il presidente dell’Asto Marco Spezia- i grandi risultati di Jannik, la conquista della Davis ed anche la recentissima esplosione di Jasmin Paolini in campo femminile ci stanno dando una grandissima mano.

Ci sono tanti giovani che si stanno avvicinando al nostro sport e non possiamo che esserne orgogliosi e felici».

«Noi abbiamo una ottantina di soci e atleti alla scuola tennis e nella squadre agonistiche e pre agonistiche e grazie al progetto voluto dalla Fit nelle scuole abbiamo fatto praticare il tennis a più di 400 studenti» continua Spezia.
«Il futuro? La speranza è di riavere una squadra femminile e di proseguire in questo percorso non semplice: dal 2015 ad oggi abbiamo investito nelle strutture, coprendo il campo 2 con il pallone pressostatico, abbiamo dovuto fare i conti con i danni del meteo nell’ottobre 2020, con alcuni atti vandalici e con ulteriori spese. Per il 2024 e 2025 contiamo di installare un impianto di videosorveglianza, di realizzare un secondo bagno e di sistemare gli spogliatoi» ha concluso il presidente.

Stefano Colombo, maestro Fit, spiega quale sarà l’attività 2024: «Ospiteremo una tappa giovani del circuito, avremo un torneo grazie al nostro partner Sportway e proseguiremo nei progetti nelle scuole: di carne al fuoco ce n’è molta e confidiamo di raccogliere i risultati del nostro lavoro quotidiano».

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