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Un progetto ambizioso per la riqualificazione dello stabile che ospitava le scuole alla Madonna del Popolo e, parallelamente, di tutta l’area circostante. L’ha predisposto, su incarico del comune, l’architetto Tommaso Marchi.

Un investimento da 2milioni e novecentomila euro che si spera di ottenere attraverso qualche bando, in particolare quelli relativi alla rigenerazione urbana.
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo fabbricato per ospitare in unico luogo gli uffici comunali, la riorganizzazione della piazza antistante e la sistemazione degli spazi di fronte alla chiesa della Madonna del Popolo.

“L’intervento nel suo complesso – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Andrea Viganò – mira a riqualificare un intero lotto urbano al centro della città, da troppo tempo abbandonato a se stesso: crediamo che questo progetto consentirebbe di dare valore a tutta l’area, che diventerebbe luogo di incontro a disposizione non solo del quartiere ma di tutta la città”.

I dettagli sono stati illustrati dall’architetto Marchi: “La volumetria del nuovo edificio sarebbe di fatto identica a quello attuale: al piano terra ci sarebbero gli uffici anagrafe e di contatto diretto con il pubblico, al primo piano gli uffici cultura e tributi ed al secondo l’ufficio del sindaco, degli assessori e le sale riunioni. L’edificio nuovo sarebbe ovviamente all’insegna della filosofian green: sulla copertura abbiamo previsto un impianto fotovoltaico da 30 kw che contribuirà all’efficienza energetica della struttura. Contemporaneamente sarebbe recuperato il vecchio lavatoio, sarebbe sistemata l’area di accesso alla chiesa e i parcheggi sarebbero regolamentati”.

L’articolo integrale sul settimanale in edicola a partire da venerdì 10 marzo o consultabile on line direttamente da qui.

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