Netta vittoria per il Novara che vince 4 a 1 con il Pordenone al termine di una partita praticamente perfetta.
La squadra di mister Marco Marchionni ha messo in campo fin dal primo minuto il piglio, l’intensità e l’atteggiamento giusto.
Un successo importantissimo (tre vittorie e un pareggio nelle ultime quattro sfide) che allontana sempre di più la squadra dalle zone pericolose e la proietta verso i play off quando mancano cinque giornate al termine della stagione regolare.
Novara che oggi sblocca subito l’incontro al 5′ con un bel tiro dalla distanza che sorprende il portiere ospite.
Gli azzurri macinano gioco e vanno più volte vicino al gol del raddoppio che arriva con Vuthaj al 36′ che lotta sottoporta riuscendo ad anticipare i difensori insaccando.
A cinque minuti dal termine della prima frazione ecco il 3 a 0 ancora con Galuppini.
Nel secondo tempo il Novara gestisce senza affanno il match. Galuppini sbaglia poi il rigore del 4 a 0 e il Pordenone trova il 3 a 1 al 72′ con Negro. Azzurri che poi la chiudono definitivamente all’80 con uno splendido tiro da fuori area di Marginien.
«Bisogna fare i complimenti alla squadra – ha detto Marchionni – Abbiamo messo tanta intensità e qualità in tutto. Mancano poche partite e dobbiamo toglierci delle soddisfazioni. Dipende tutto da loro, già gli avevo detto che l’aria era cambiata, una squadra compatta che si divertiva, questo aiuta a fare questo tipo di prestazioni. Obiettivo? Migliorare e continuare su questa strada. Se riusciremo a centrare i play off potremo essere la mina vagante. Noi dobbiamo sottovalutare nessuno ma il Novara di oggi ha dimostrato che se la può giocare con tutti. La partita con il Piacenza va preparata al massimo».