Come dire ai giovani che Cristo vive e li vuole vivi? Come rendere attuale la gioia delle donne che al mattino di Pasqua, abbandonato il sepolcro, corrono a portare la buona notizia del Risorto?
Un grande evento diocesano non basta. Ma può fare qualcosa. Si ha la percezione che i giovani siano disinteressati alle “cose di fede”, a Gesù, ma forse è perché servono altri linguaggi, quelli che loro abitano, amano e usano.
Forse è il caso di prendere dal mondo quello che di buono offre e con esso evangelizzare con azioni e parole.
Non è una cosa nuova, è quello che la Chiesa ha fatto e non deve smettere di fare. Ecco allora il tentativo di provare ad evangelizzare andando oltre la predicazione usando un linguaggio che forse nel nostro territorio è poco esplorato, ma che altrove ha fatto bene e continua a fare bene a molti: la musica, con il concerto dei Reale alla Veglia delle Palme!
La musica è parte integrante della nostra esistenza, è dentro e fuori di noi, è mediata e media messaggi. Ha la capacità di percepire, ordinare, chiarire, gli eventi delle nostre vite.
E con essa il Vangelo che le tocca e le trasforma. La musica può essere una vera e propria risorsa pastorale. I Reale con le canzoni faranno proprio questo, spezzeranno con noi il Vangelo e racconteranno il loro incontro con Cristo.
Vivremo un momento di spiritualità cristiana passando da toni rock intensi e carichi di energia ad atmosfere più meditative e raccolte. Canteremo, pregheremo, incontreremo il Signore, torneremo a casa con la sua gioia.
Questa è la speranza.
Proviamoci!
Don Gianluca De Marco, Direttore dell’Ufficio per la Pastorale Giovanile della Diocesi di Novara