Quasi interamente dedicato al Documento Unico di Programmazione (DUP) e al bilancio di previsione per il triennio 2023-2025, l’ultimo consiglio comunale.
Il comune ha approvato le aliquote Imu come stabilite lo scorso anno e l’imposta Tari, calcolata sul numero di abitanti.
Definito anche il piano delle alienazioni del patrimonio comunale, (la casa di via Del Basso, l’ex cavalcavia dell’autostrada e tre unità di edilizia popolare).
Tra i lavori pubblici segnalati, ventilazione di scuola media ed elementare (140mila€ e 160mila€), completamento del secondo lotto di ristrutturazione della Casa Protetta (30mila€), pavimentazione di piazza Bonomi (250mila€) ed efficientamento energetico (70mila€).
Nel 2024 gli investimenti maggiori sono previsti per la scuola elementare, i lavori agli impianti sportivi e la manutenzione straordinaria di Villa Paglino.
4.026.583€ è il totale stimato per le opere pubbliche di quest’anno, in un bilancio di pari entrate e spese generali (9.078.898,96€) e un avanzo di 859.288,56€.
Impegni confermati per infanzia, diritto allo studio, salute. In ambito sociale, calcolati più di 100€ ad abitante.
Contraria la minoranza, a fronte di fondi programmati ma non certi e di scelte che non prevedono, ad esempio, una palestra per la scuola o uno sportello di ascolto psicologico.
Approvati convenzione del servizio idrico integrato e aggiornamento cartografico con l’attuale situazione residenziale.
Dibattito acceso, infine, sull’esonero di pagare il suolo pubblico per gli esercenti colpiti dai rincari – opportunità mancata di aiuto per chi non ha plateatico – e sul sostegno alla petizione di Coldiretti contro il cibo sintetico, tutela delle eccellenze italiane per la maggioranza, chiusura al futuro dell’alimentazione per la minoranza.