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Maggior traffico pesante e l’addio della scuola elementare sono le due principali preoccupazioni dei residenti di Lumellogno.
Ad illustrare il futuro del quartiere agli abitanti gli assessori Walter Mattiuz, Rocco Zoccali, Giulia Negri e i consiglieri comunali Ezio Romano, Maria Cristina Stangalini, Gaetano Picozzi, Umberto Piscitelli e Gian Maria Prestinicola.
Tra gli argomenti che hanno scaldato la serata proprio anche quello dello scolmatore necessario per evitare di far allagare la frazione in caso di pioggia forte, la pista ciclabile, marciapiedi, la situazione delle case popolari e il postamat.
«Dalla prossima primavera ci sarà l’avvio dei lavori della nuova logistica su corso Vercelli, sarà realizzata una strada parallela in modo da non andare ad intasare il traffico in città – ha detto l’assessore all’Urbanistica Walter Mattiuz -. Nuova viabilità e lavori alla rotonda anche per l’ingresso a Lumellogno. Nel giro di 24 mesi saranno pronti i nuovi capannoni. Vi sarà anche un parco urbano da 180mila metri quadri fino alla via del Gazurlo».
«C’è già intasamento nelle ore di punta, figuriamoci un domani con tutti questi camion – dicono alcuni abitanti – siamo preoccupati, bisognerebbe spostare il traffico in altre direzioni».
«Siamo qui per ascoltare e portare le problematiche sul piatto – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Rocco Zoccali – Un domani ci sarà la tangenziale ad anello che collegherà l’esterno della città. Di sicuro l’obiettivo non è portare più traffico ma sfoltire verso la tangenziale». Lo stesso assessore parla della pista ciclabile: «Si sta lavorando per collegare Lumellogno, il progetto c’è, gli uffici hanno lavorato ad un bando per poter acquisire i soldi».
Uno dei nodi di Lumellogno sono gli allagamenti dopo i temporali.
«Questo problema sarà risolto con lo scolmarore – afferma Zoccali – Il costo è di 750mila euro. Siamo nella fase del progetto preliminare, è stato affidato l’incarico al tecnico. I lavori, se non succederanno intoppi particolari, partiranno entro maggio». I marciapiedi? «Li stiamo programmando sia per via Lombardoi e via Muratori» afferma Ezio Romano.
L’assessore all’Istruzione Giulia Negri parla della scuola: «Non è un quartiere che sarà dimenticato, la scuola non rimarrà un involucro vuoto. Ci sono situazioni che faranno restare vivo e funzionante l’edificio. Sappiamo che è una delle scuole più a norma. Purtroppo, però, i numeri degli alunni sono davvero troppo bassi. E’ per questo che dal prossimo anno i bambini andranno alla scuola elementare Fratelli Di Dio. Ci sarà un pulmino gratuito a disposizione per loro. Una situazione che si trascina da anni e ora non è più rimandabile. Una decisione che non è stata presa alla leggera. La scuola dell’infanzia invece resterà nel quartiere». Tra le novità del quartiere l’arrivo entro giugno del nuovo postamat.
Molte le richieste anche da parte dei residenti su una maggiore attenzione per le problematiche delle case Atc.

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