Una borsa di studio ricorderà Ruben Raimondi, il 19enne scomparso tragicamente a ottobre, a Novara.
Cinquecento euro, raccolti al torneo di calcio a 5 organizzato da Inter Club Novara Nerazzurra, Ticinia Novara e Comune, al Palazzetto Stefano Dal Lago, sono stati consegnati all’istituto Bonfantini, scuola frequentata da Ruben, per costituire la borsa di studio in memoria di Ruben Raimondi.
Alla consegna dell’assegno erano presenti il padre Massimo, docente nello stesso istituto, la madre Maria Luisa, insegnante al liceo Scientifico Antonelli, e il fratello Ariele.
Al torneo avevano preso parte le squadre di Ticinia Novara, Polizia di Stato, Questura di Novara, Inter Club Novara Nerazzurra (Ruben era grande tifoso nerazzurro), Acqua Novara.VCO, Novara Partenopea, Amici di Ruben e Amministratori comunali.
I criteri di assegnazione della borsa di studio saranno definiti ora dalla scuola. «Questo – ha spiegato la dirigente Biatriz Baldo, davanti a una platea con gli studenti di quarta e quinta e i compagni di Ruben – è un momento davvero importante. Un’iniziativa che unisce sport e scuola».
Il presidente di Ticinia, Daniele Colognesi: «Grazie a questa manifestazione si è creata una vera e propria famiglia. C’è il nostro impegno a ripetere l’evento anche in futuro».
Mauro Grieco, invece, presidente Inter Club Novara Nerazzurra, ha rimarcato il significato dell’iniziativa: «far sentire la nostra vicinanza alla famiglia di Ruben».
Si tratta dell’inizio di un percorso importante, come rilevato dall’assessore allo Sport del Comune, Ivan De Grandis: «Vogliamo ringraziare tutte le persone che hanno compreso il valore della manifestazione».
Tra i giocatori in campo anche il senatore Gaetano Nastri: «La comunità novarese si è stretta ai familiari del giovane nel momento del bisogno. Abbiamo due pilastri: la scuola e la famiglia».
La mamma di Ruben, invece: «Abbiamo sentito un’ondata di affetto e di calore, arrivata da tutte le parti. È quel filo potente che ci unisce. Voglio credere che sia stato Ruben a seminare questo affetto».