Condividi su

Duecento novaresi si sono radunati stasera, domenica 19 novembre, in piazza Duomo, a Novara, per un flash mob per ricordare Giulia Cecchettin, la 22enne vittima dell’ennesimo femminicidio.

Il corpo della giovane, che era sparita da una settimana col suo ex fidanzato, era stato ritrovato sabato nelle acque del lago di Barcis, in provincia di Pordenone.

Tra gli organizzatori del flash mob Liberazione e Speranza, che gestisce il centro antiviolenza di Novara, e i sindacati Cgil, Cisl e Uil.

Ad aderire, tra i tanti, il Comune (con gli assessori alle Pari opportunità Giulia Negri e alle Politiche sociali, Teresa Armienti), il sindacato di Polizia Siulp e lo sportello antiviolenza dell’Aied di via Magnani Ricotti.

Presenti diverse associazioni, a partire da Humanity. In piazza davvero tantissime persone che hanno indossato candele e sciarpe rosse.

Tutti insieme i partecipanti hanno gridato il loro ‘no’ alla violenza, spiegando come Giulia non sia morta, ma sia stata uccisa.

Qualcosa che ha ribadito più volte l’assessore Negri. Per tre volte, gridando al cielo, i 200 hanno detto no alla violenza alle donne.

“Basta a queste morti, basta a questa violenza” ha aggiunto Luisa Mauceri della Uil.

Alcuni bambini hanno esposto una serie di cartelli con “Il no è no. Io ti rispetto”, “Anche per Giulia Cecchettin non staremo zittə” ed “Educa tuo figlio” con sotto la frase cancellata “Proteggi tua figlia”.

A chiudere la manifestazione una lanterna cinese lanciata al cielo e un quarto d’ora di silenzio. Un minuto di silenzio per Giulia Cecchettin, poco prima, anche al convegno “Coltivare gentilezza”, promosso dai Lions al Castello.

Altre notizie dal territorio della Diocesi di Novara sul nostro settimanale, in edicola a partire da venerdì 17 novembre. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero che interessa direttamente qui.

Condividi su

Leggi anche

Pigiama
l'AZIONE

Pigiama Run a Novara: la ‘carica’ dei mille per i bimbi oncologici

Monica Curino

Circolando
l'AZIONE

Circo contemporaneo e spettacoli con “Circolando” a Novara

Monica Curino

Cavalcavia 25 Aprile richiude
l'AZIONE

Cavalcavia 25 Aprile e Ponte del Terdoppio: lavori conclusi entro la fine del 2024

Marco Cito

Dignità
l'AZIONE

Festival della Dignità Umana a Novara con Enzo Bianchi, fondatore del monastero di Bose

Monica Curino