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Un «campione». Ma un campione semplice, che non nasconde le sue difficoltà, le sue paure e che sa affrontarle grazie al suo rapporto con il Signore, dove trova la forza per diventare un vero “eroe” della fede. È così che “No, non me ne vado! Don Giuseppe Rossi, il coraggio della fede” racconta la figura del martire che sarà beatificato il prossimo 26 maggio in cattedrale a Novara ai preadolescenti e ai ragazzi che si stanno preparando alla Cresima. Il libro, realizzato nel contesto delle iniziative di preparazione alla beatificazione, è stato realizzato dall’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile, con testi a cura del direttore don Gianluca De Marco e illustrazioni di Alessio Caviggioli.

L’opera inizia dal racconto delle ore drammatiche dell’uccisione del parroco di Castiglione Ossola, il 26 febbraio 1945: da quel «No, non me vado!» che sintetizza la scelta del sacerdote di non abbandonare i suoi parrocchiani e la sua parrocchia divenuta teatro di uno scontro tra partigiani e Camicie Nere, animate dal clima di odio nei confronti della Chiesa e dei presbiteri da parte del regime fascista, tanto da accanirsi su di lui, che pure non aveva mai fatto attività politica, ma aveva semplicemente e con umiltà testimoniato il Vangelo con il suo ministero.

La seconda parte pone l’attenzione sull’attualità del suo esempio e in particolare sulle “palestre” dove questo campione della fede si è allenato per tutta la vita: la famiglia, l’oratorio, il seminario e la vita quotidiana vissuta nella comunità. Mettendo in luce – senza retorica e con un linguaggio semplice – quanto sorprendentemente la testimonianza di quest’uomo nato oltre cento anni fa, vissuto e ucciso in una realtà così distante da quella che vivono i ragazzi oggi, possa essere ancora attuale. Il nodo centrale è presentato sin dalle prime righe del libro, rivolte direttamente ai giovani lettori: «Forse – si legge – guardando le storie di alcuni santi, penserai che per essere santo sia necessario compiere miracoli, fare opere grandiose e perciò avere dei super poteri o doni speciali. Stai tranquillo! Nessun super potere, nessun miracolo, nessuna impresa: la cosa che conta di più è la tua amicizia con Gesù Cristo. Se sarai stretto a Lui, se lo sceglierai come centro della tua vita, Lui opererà attraverso di te e con te. La tua missione sarà quella di essere un ponte tra Lui e l’umanità, un ponte attraverso il quale far passare il suo amore e tu gli darai una mano».

Infine, la terza parte riporta alcuni degli scritti stesi direttamente da don Giuseppe nel suo diario, con alcune domande come guida per approfondirli. Un utile strumento per la lettura personale, ma anche come sussidio da usare in un gruppo di giovani in parrocchia.

“No, non me ne vado! Don Giuseppe Rossi, il coraggio della fede” (36 pagine, prezzo di copertina 4,50 euro, scontato per gruppi e parrocchie) è disponibile per la prenotazione scrivendo a [email protected], oppure telefonare o inviare un messaggio Whatsapp al 393 9711804.

L’articolo con le altre notizie dai territori della Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale, in edicola a partire da venerdì 22 marzo. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero cliccando direttamente qui

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