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Durante la riunione di lunedì sera gli saranno fischiate ripetutamente le orecchie. Perchè Paolo Marchioni è stato il più nominato, lui che con la sua giunta ha voluto il progetto del nuovo asilo nido di Cireggio. E come è giusto che sia, ci tiene a ricostruire quanto successo in quel periodo.

«Fu tutta la giunta – esordisce Marchioni – a decidere di partecipare al bando del Pnnr per la realizzazione di un nuovo asilo nido. Noi abbiamo dato mandato all’ufficio tecnico di individuare un’area che andasse bene per i parametri richiesti dal bando e ci è stata indicata l’area di Cireggio. Ci tengo a evidenziare che la tempistica era davvero strettissima e il progetto è stato predisposto e realizzato nel giro di poche settimane per rispettare le scadenze».

«Potevamo incontrare il quartiere prima? Forse sì, ma non c’erano i tempi per aprire dibattiti e poi chi amministra ha il dovere di fare delle scelte, magari anche dolorose, se vanno nell’interesse collettivo. E poi, ripeto, quell’area era la sola che ci era stata indicata», sottolinea dall’ex sindaco del Comune di Omegna Marchioni.

Il servizio completo sul nostro settimanale in edicola venerdì 17 febbraio e disponibile anche online.

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