Condividi su

Sono settimane decisive per il possibile passaggio di proprietà.
Il presidente Massimo Ferranti ha più volte manifestato l’intenzione di vendere ma ancora non ha trovato il compratore giusto.

Dopo la conclusione della vicenda con il possibile passaggio all’arabo Altamimi, si sono fatti avanti in tanti nell’ultimo mese almeno per sondare la situazione.
Ferranti però non vuole sbagliare e passare la mano ad un interlocutore serio e affidabile per dare il giusto futuro alla squadra.
La sensazione è che il presidente voglia provare a chiudere entro il mese di dicembre, forse anche entro la metà dello stesso mese.

Negli ultimi giorni sono due le piste che sembrano essere maggiormente in piedi.
La prima porterebbe ad un noto ex dirigente sportivo che con la sua società di consulenza starebbe facendo da tramite per un gruppo di imprenditori italiani.
Al momento non ci sarebbe stata nessuna proposta ufficiale anche se il gruppo sta pensando ad una soluzione ad hoc. Anche perchè quello che peserebbe maggiormente è la gestione fino a fine stagione. E’ chiaro, poi, che la situazione del campo che vede l’undici azzurro all’ultimo posto in classifica non agevola molto. L’altra pista porterebbe ad uno slavo che avrebbe richiesto la documentazione per poter presentare la sua proposta di acquisizione del club e che si sarebbe più volte visto negli uffici della società.

A scalare nella classifica dei pretendenti c’è l’interesse da parte di Alain Pedretti, ex socio di Benedetto nell’Alessandria.
In questo caso però il presidente Ferranti non sembra interessato ad ascoltare l’offerta chiudendo le porte a questa ipotesi.

Condividi su

Leggi anche

Mettiamo
l'AZIONE

“Mettiamo in ordine le idee” apre i suoi incontri a Novara con Gianfelice Facchetti

Monica Curino

Il 12 aprile al Broletto di Novara ci sarà l’ufficializzazione del titolo di Città del Formaggio 2025
l'AZIONE

Novara diventa Città del formaggio per valorizzare i cibi del territorio

Marco Cito

Giunti
l'AZIONE

Frate Beppe Giunti a Novara per raccontare il suo volontariato in carcere

Monica Curino

l'AZIONE

Novara: “Ripristinare i servizi infermieristici”

Marco Cito