Condividi su

Sono oltre 50mila gli euro recuperati dalle morosità colpevoli dopo l’avvio dei tavoli di lavoro che hanno coinvolto 434 famiglie dal Comune di Novara. «E’ un primo ma importante passo, con questo abbiamo voluto dare un segnale» ha detto l’assessore ai Servizi Sociali Teresa Armienti durante la commissione per fare il punto sui tavoli di rientro. L’amministrazione ha scritto e pubblicato i criteri per mettere ordine alle morosità.

Chi deve più di 30mila euro è ritenuto «non più sostenibile per un piano di rientro anche perchè bisogna aggiungere la parte del canone corrente – prosegue Armienti – Per questi è dunque previsto, gradualmente, lo sgombero esecutivo». Sono 23 gli sgomberi previsti nel 2024, di fatto due al mese. Dei primi undici programmati sette sono stati eseguiti, due revocati perchè sono rientrati del debito in modo da poter avviare il piano di rientro e due rinviati a fine luglio. Chi ha un debito sotto i 30mila può quindi partecipare al tavolo di lavoro. Ad oggi sono stati esaminati 266 nuclei per i debitori considerati “complessi” ovvero per chi ha un debito superiore a 5mila euro fino a 29999.

Servizi ed interviste si possono trovare anche sul nostro settimanale in edicola a partire da venerdì 12 luglio. Il settimanale si può leggere abbonandosi o acquistando il numero che interessa cliccando direttamente sopra a qui

Condividi su

Leggi anche

Riaperto il ponte sull'Agogna di Novara in direzione Biandrate
l'AZIONE

Novara: riaperto il ponte sull’Agogna verso Biandrate

Marco Cito

Terzani
l'AZIONE

Saskia Terzani, figlia di Tiziano, ospite al Novara Libro Festival

Monica Curino

Le iniziative del Natale a Novara
l'AZIONE

Novara: migliaia di persone in centro per le iniziative Natalizie

Marco Cito

Tamburi
l'AZIONE

I Tamburi Uniti in concerto al Museo Faraggiana Ferrandi a Novara

Monica Curino