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Se non è emergenza casa poco ci manca. Anche a Oleggio, tra i pochissimi immobili rimasti in vendita e soprattutto in affitto, il problema è tale quale quello che emerge anche altrove nel novarese. Insomma trovare un alloggio, da acquistare o affittare, è diventato una chimera. Così con l’inflazione che galoppa di parecchi punti percentuali e con i costi che di pari passo sono lievitati alle stelle, mentre al contrario i guadagni sono in diversi casi anche dimezzati, sono in tanti a dover abbandonare l’idea di venirci ad abitare. La sempre più crescente richiesta di alloggi, che arriva alla Città del latte anche dai paesi limitrofi e fin dalla vicina Lombardia, non viene in alcun modo soddisfatta da un’offerta che così striminzita non annovera alcun precedente.

“La richiesta è sempre alta – dicono un po’ tutti i titolari delle agenzie immobiliari presenti in città – quello che manca sono le offerte. E quelle poche che ci sono, in verità prossime allo zero, si volatizzano all’istante. A tutto questo va tuttavia aggiunto il fatto che anche chi affitta chiede ovviamente certezze di buste paga oppure cerca di stipulare contratti pluriennali. In molti casi anche a giusta ragione visto la maleducazione imperante e per tutelarsi nella non remota eventualità di una doppia beffa alla scadenza tra mancati pagamenti e locali lasciati in cattivo stato”.

L’articolo integrale sul settimanale in edicola venerdì 10 marzo oppure consultabile online direttamente da qui.

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