Condividi su

Dare supporto a giovani e adolescenti, a partire dagli oratori. Questo è l’obiettivo del bando “Porte Aperte”, promosso da Fondazione Cariplo in collaborazione con la Fondazione Peppino Vismara e le Fondazioni comunitarie. Un aiuto che arriverà anche nel territorio delle province di Novara e Verbano Cusio Ossola, dove le fondazioni investiranno rispettivamente 120mila e 60mila euro.

ORATORI IN RETE

«Questo bando è un’occasione concreta per i nostri oratori per valorizzare e sostenere la partecipazione e la formazione di giovani adulti e adolescenti – spiega don Gianluca De Marco, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile –. Ci permetterà di promuovere una responsabilità educativa della comunità intera al fianco dei sacerdoti. E di non farlo da soli, ma insieme, lavorando in rete». Per favorire lo sviluppo di progetti condivisi, i responsabili degli oratori sono stati invitati dalla Diocesi a definire insieme obiettivi, finalità, azioni da attivare sul territorio, attraverso il sostegno dell’Ufficio per la pastorale giovanile e Caritas diocesana novarese.

L’IMPEGNO DELLE FONDAZIONI

Le Fondazioni hanno presentato il bando ai responsabili degli oratori in un incontro a Borgomanero, lo scorso 18 aprile, spiegando le finalità individuate con Fondazione Cariplo e indicando possibili linee guida. «Con il bando “Porte Aperte” desideriamo sostenere le iniziative volte a rispondere a bisogni educativi, di socializzazione e di protagonismo delle nuove generazioni – ha ricordato Federica Corda, segretario di Fondazione Comunitaria per il VCO -. Siamo convinti che favorire alleanze educative territoriali sia essenziale per prevenire forme di disagio giovanile».

Finalità del bando è sostenere gli oratori, come presidi presenti e riconoscibili sul territorio, dove l’attenzione agli adolescenti è messa al centro. «I luoghi in cui socializzare per gli adolescenti sono fondamentali sul territorio e la rete degli oratori rappresenta una risorsa strategica per tutta la comunità – spiega Gianluca Vacchini, segretario di Fondazione Comunità Novarese -. Per non disperdere il potenziale degli oratori e, anzi, rinforzarne l’offerta dedicata ai piccoli, speriamo che gli oratori riescano a costruire alleanze educative».

Attraverso il bando, le Fondazioni chiedono dunque agli oratori di «promuovere spazi attrattivi, aperti e accessibili per i preadolescenti, adolescenti e giovani in cui favorire opportunità di incontro tra pari e con gli adulti e sostenere iniziative di protagonismo giovanile, nonché coinvolgere, attivare e sostenere la comunità al fine di sollecitare una responsabilità educativa diffusa».

DALL’ASCOLTO AL BANDO

L’idea di Fondazione Cariplo è partita dall’ascolto dei bisogni. Negli scorsi mesi, infatti, ha incontrato gli Uffici diocesani di pastorale giovanile delle diocesi lombarde e di quelle di Novara e Tortona. «Le parrocchie – aggiunge don Riccardo Cavallazzi, vicedirettore dell’Ufficio per la pastorale giovanile – parteciperanno ad alcuni incontri per condividere necessità, scrivere il progetto e ripartire così a settembre insieme con un orizzonte condiviso, ma attento alle esigenze del territorio».

L’articolo con le altre notizie dai territori della Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale, in edicola a partire da venerdì 26 aprile. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero cliccando direttamente qui.

Condividi su

Leggi anche

sicurezza lavoro
In Primo Piano

Primo maggio, tra i diritti da proteggere e il lavoro che manca

Marco Cito

In Primo Piano

Scuole e mondo del lavoro insieme verso il futuro, il progetto di 30 aziende novaresi

Claudio Andrea Klun

In Primo Piano

Oratori a “Porte aperte” per sostenere i giovani

Sara Sturmhoevel

un'immagine tratta da”Il ricordo è la vita” che raccoglie alcuni degli scatti realizzati nei giorni della Liberazione a Novara
In Primo Piano

25 aprile, la storia e i valori da trasmettere ai giovani

Alessandro Giordani