Se tutto andrà come previsto l’appalto del primo lotto della superstrada Novara Vercelli dovrebbe arrivare entro fine anno. L’ottimismo sulla realizzazione di un’opera che l’intero Piemonte ritiene fondamentale, nasce della presentazione dello studio di fattibilità dell’infrastruttura avvenuta a Vercelli.
Alla presenza di tutte le principali autorità, tra cui anche il presidente della Regione Alberto Cirio è stato fatto il punto sull’iter dell’opera, la seconda grande infrastruttura che riguarda il nostro territorio che ha avuto una spinta in questi giorni, dopo la Pedemontana.
Il primo lotto (Borgovercelli-Ponzana) per il quale ci sono già 50 milioni dei 70 necessari, potrebbe essere appaltato entro l’anno. Mancano i fondi per il secondo lotto che deve arrivare fino a Novara. Ma la Regione, dice il presidente Cirio, è impegnata a trovarli rapidamente.
Con in tasca i 50 milioni assegnati dal Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) alla Regione si procederà all’appalto e alla progettazione definitiva del primo lotto la cui presentazione potrebbe avvenire entro fine anno.
Nel frattempo sempre la Regione dovrebbe attingere ai fondi per la resilienza economica per trovare i circa 22 milioni che mancano al finanziamento completo. Poi si dovrà capire come trovare gli altri 50 milioni per la Ponzana Novara con la percorribilità prevista tra il 2027 e il 2028.
E chissà che in questo lasso di tempo non ci sia luce in fondo al tunnel anche per la spesso auspicata ma mai materializzata chiusura dell’anello della tangenziale. Un’opera senza la quale anche la superstrada avrebbe molto meno senso, sia per Novara che anche per Vercelli.
Articolo integrale e interviste sul nostro settimanale in edicola da venerdì 17 febbraio e disponibile anche online.