Quaranta associazioni di volontariato di Novara presenti da qui al 23 dicembre, tante occasioni di regalo da poter acquistare e, soprattutto, per tutte le realtà della solidarietà ospiti un modo per farsi conoscere, presentare le proprie attività, trovare nuovi volontari e raccogliere fondi per progetti e iniziative.
Questo è quello che rappresenta, da 26 anni ormai, il Mercatino della Solidarietà, come sempre promosso dal Centro servizi per il territorio di Novara e Vco con il contributo e il sostegno di tante altre realtà, dal Comune di Novara alla Provincia passando per la Regione.
Un Mercatino che, da un paio di anni, è stato ribattezzato Villaggio della Solidarietà ed è ospitato in una dozzina di casette in piazza Duomo, location dell’iniziativa da qualche tempo.
Le associazioni presenti in questa prima settimana di mercatino (il Villaggio della Solidarietà resterà aperto sino al 23 dicembre) sono Angsa, Anffas, Fondazione Apri le braccia, Comitato Soldato Mari, Associazione Re Biscottino, Cooperativa Prisma, SpazioPer, Ambulatorio di pronta accoglienza di Suor Nemesia, Psicologia Utile, Associazione Stephan Zanforlin, Comitato per Pernate.
In quelle successive si potranno trovare, tra le altre, Associazione Sbulloniamo Insieme, Associazione Bruna Delsignore, Sos Antiplagio, Fondazione Lucrezia Tangorra, Associazione Malati di Alzheimer, Casa di Giorno Don Aldo Mercoli e tante altre.
Daniele Giaime, presidente del Cst: «Grazie a tutto lo staff del Centro servizi che ha ascoltato le associazioni e realizzato questa nuova edizione del Villaggio della Solidarietà. Come Centro servizi accompagneremo sempre le realtà del volontariato del nostro territorio. Il Cst finanzia tutto quanto è necessario per quest’occasione. Un’occasione di sussidiarietà e soprattutto di ulteriore aiuto al mondo del volontariato, che potrà raccogliere fondi, presentarsi e raccogliere nuovi volontari».
L’assessore Teresa Armienti, alle Politiche sociali del Comune: «Dobbiamo dire grazie a tutto il mondo del volontariato. Senza le associazioni non potremmo fare molto. Con loro riusciamo ad aiutare chi è meno fortunato, chi ha meno». Il sindaco Alessandro Canelli: «Il Mercatino è l’iniziativa che meglio rappresenta lo spirto del Natale. Da qualche anno lo ospitiamo qui in piazza Duomo e non più in piazza Martiri, affinché sia davvero al centro della città».
Don Fausto Cossalter, vicario generale della Diocesi: «Sono contento di questa iniziativa, che ha anche un importante valore simbolico. Il cuore di Novara – ha proseguito – è un cuore generoso, aperto alla solidarietà. Una società va avanti ed è solida solo se si occupa dell’altro, di chi è in difficoltà. Il volontariato non è un di più, ma un fondamento della vera vita civile, della società civile. Tutti quelli che passeranno in piazza conosceranno tante belle realtà e vedranno cosa si fa per gli altri. Più cresce il volontariato e l’attenzione all’altro più avremo una società migliore».
Il prefetto Francesco Garsia: «La cittadinanza attiva, che partecipa alla vita sociale e civile della città, è qualcosa di molto importante. Agire per l’altro anziché restare a casa davanti allo schermo di un pc o al monitor di un cellulare. Aderire alla vita della comunità è ciò che arricchisce una città».
Il Questore Alessandra Faranda Cordella: «a noi piace partecipare insieme agli altri alla vita della città, essere coinvolti. E Novara promuove tante iniziative in questo senso. Disporre di una rete è fondamentale per la vita di una città e a noi piace farne parte».
Tra le autorità presenti anche i consiglieri regionali Federico Perugini e Domenico Rossi. Quest’ultimo: «In una società sempre più segnata dall’individualismo, è bello vedere che tante persone si prendono carico della fatica di stare insieme e costruire progetti per i cittadini, specialmente quelli più deboli». E il consigliere provinciale Annaclara Iodice, che ha ringraziato l’aiuto fornito dal volontariato anche alle attività delle istituzioni.
Il Mercatino resterà aperto dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19; sabato, domenica e festivi dalle 11 alle 19. E vedrà in campo anche tantissime altre iniziative, da laboratori a spettacoli alle letterine per Babbo Natale da imbucare.
L’articolo completo, con le interviste alle associazioni, e altre notizie provenienti dal territorio della Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale, in edicola da venerdì 8 dicembre. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero che interessa cliccando sopra a qui.
