Un girotondo, anzi più girotondi, tenendosi per mano. Così questa mattina, martedì 21 marzo, nel cortile del Broletto, Novara ha risposto all’appello dell’artista biellese di fama mondiale Michelangelo Pistoletto.
L’artista aveva invitato tutti ad aderire e a dare vita a un flash mob per realizzare «un’azione comune contro le mostruosità create dall’uomo».
Un evento simbolico, quello promosso da Pistoletto, che, nel capoluogo novarese, ha visto aderire il Centro servizi per il territorio di Novara e Vco e il liceo artistico musicale e coreutico Casorati.
Un appuntamento con un girotondo, che ha avuto il patrocinio di Comune e Provincia.
All’evento simbolico, che ha suscitato molto interesse tra i novaresi in transito per il centro di Novara, hanno aderito una decina di associazioni del capoluogo e del resto del territorio.
Tra loro @rtelab, Associazione Down Novara, Banca del Tempo di Oleggio, Fondazione Apri le braccia, Noi Come voi, Associazione volontari biblioteca di Vaprio d’Agogna, Croce di San Giovanni OdV sezione di Cureggio/Agrate Conturbia, GVV Novara Bicocca.
Tra i presenti, il dirigente scolastico dell’artistico, Salvatore Palvetti, molti insegnanti della scuola, il presidente del Cst, Daniele Giaime e il presidente del Consiglio comunale, Edoardo Brustia.
L’evento è stato condiviso anche sui social. Tutte le fotografie e i video, infatti, andranno a costituire un video globale sul sito internet www.21march23.net, portale legato alla manifestazione.