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Un pubblico attento e partecipe ha preso parte in biblioteca, qualche giorno fa alla presentazione del “Tacuîn dl’anu 2024 còi sänti spitascià da Gajà e còi şgurdänzi da quän che l’aşigliu l’éva ’nt’i castê (1877-1968)”. Questo il nome in dialetto galliatese dell’Almanacco dell’anno 2024 con indicazione dei santi in dialetto galliatese e con i ricordi di quando l’asilo aveva sede in castello (1877-1968).

Curato, da Gianni Belletti, Roberto Cardano, Gianfranco Martelli e Giulio Trivi (tutti componenti del Gruppo Dialettale Galliatese), l’almanacco è stato stampato grazie al generoso finanziamento concesso dalla “Coccato per il Sociale”. Al suo interno è presentata una nutrita serie di interessanti documenti, scoperti e selezionati da Gianfranco Martelli, documenti che illustrano il periodo in cui l’asilo era ospitato tra le mura del castello, prima di essere trasferito nell’attuale sede. “Riprodotte da Giulio Trivi e commentate da Roberto Cardano, – scrive Gianni Belletti nella presentazione all’almanacco – queste inedite testimonianze consentono di ripercorrere, mese dopo mese, vicende note e meno note, personaggi e aneddoti, fatti significativi e curiosità che hanno accompagnato per diversi decenni la vita dell’ente benefico

Quasi una sua storia per episodi” introdotta da un documentato testo sull’origine dell’asilo a firma di Sara Brustio.

L’incontro è stato aperto da Gianni Belletti, nelle vesti di presidente del Gruppo Dialettale Galliatese odv. Sono quindi intervenuti Gianni Rigorini (assessore alla Cultura del Comune di Galliate), Simona Gianoni, (presidente della scuola materna dell’Asilo Infantile), Gianfranco Martelli e Roberto Cardano.
“Questo calendario (con la colonna delle festività e dei santi del giorno in vernacolo) – scrive sempre Belletti nella sua presentazione – si inserisce nella produzione editoriale dal Gruppo Dialettale Galliatese, associazione di volontariato senza fini di lucro, che da oltre mezzo secolo si occupa di valorizzare il patrimonio linguistico, storico e culturale del territorio in cui opera. E l’asilo infantile, oltre che istituzione che tanto ha contribuito al benessere dei bambini del paese, ha rappresentato (e rappresenta) anche una significativa pagina della storia della nostra comunità, pagina degna di essere conosciuta e valorizzata”.

La nuova pubblicazione è disponibile, a offerta minima di 10 euro, presso le sedi della scuola dell’infanzia – asilo ex-Salesiane e Orsoline – negli orari di ingresso e uscita; presso il punto di accoglienza turistica in castello (al sabato e alla domenica), torre sud-est, piazza Vittorio Veneto, e presso gli esercizi commerciali del paese: Torrisi Non solo frutta, Via Varallino 11; Dorothy Cafè, via Pietro Custodi 65; Gastronomia Le Coq, Viale Dante Alighieri 55; Cartoleria Seme di mela, viale Cavour 74; AUSER via Ss. Martiri.

L’intero ricavato della distribuzione verrà devoluto alla scuola materna dell’Asilo infantile di Galliate.

Questo articolo e altri approfondimenti li trovate sul nostro settimanale, in edicola venerdì 6 ottobre. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero che interessa direttamente qui.

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