La comunità domese può contare su un nuovo cristiano. A rendere ancora più preziosa e carica di significato la Veglia pasquale è stato il conferimento a Luciano Sarni, un ragazzo di diciassette anni, dei sacramenti dell’iniziazione cristiana: Battesimo, Comunione e Cresima. I suoi genitori scelsero di non battezzarlo per lasciare a lui un domani la decisione di abbracciare la Fede cristiana.
Il lungo percorso verso l’entrata nella comunità cristiana
«Con il passare degli anni mi sono accorto sempre di più che mancava qualcosa nel mio cuore – ha detto Luciano al termine della celebrazione -. Successivamente mi sono rivolto alla Chiesa e anche tramite letture filosofiche e insegnamenti dei miei professori ho conosciuto il Cristianesimo e ho capito che questa era la vita che volevo».
Luciano vuole seguire gli ideali della Chiesa e con la fede divenire un uomo forte e capace, e ha il grande sogno di impegnarsi per collaborare alla costruzione di un mondo migliore.
La scelta di divenire cristiano di un giovane nella Veglia di Pasqua ha riempito di gioia e commozione i fedeli che hanno gremito la chiesa. In prima fila il padrino e la madrina del Battesimo e della Cresima, i nonni Edgardo Sarni e Fiorella Gasberti. Don Vincenzo Barone, che ha presieduto la celebrazione, ha parlato di un prezioso dono per la comunità.
Il servizio integrale disponibile a partire da venerdì 14 aprile, sul settimanale in edicola o online.