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‘Mense’ e servizi di distribuzione per i poveri in città a Novara: crescono gli utenti, molti provengono anche da fuori città.

«C’è chi non ha il riscaldamento in casa, ma anche chi una casa non ce l’ha. Sono tante le persone in difficoltà che passano da noi per il sacchetto con la cena. Ogni sera sono un’ottantina, italiani e stranieri. E sono in aumento».

A parlare è suor Maria Battocchio delle suore salesiane dell’Istituto Immacolata, che distribuisce la cena tutto l’anno dal lunedì al sabato al passo carraio di largo San Lorenzo.

«Li conosco tutti – prosegue la suora – Ma in queste settimane sono molte le persone nuove. Arrivano anche da fuori città. Spesso abbiamo già chiuso il cancello ma se sono lì le aiutiamo. Finché ce la farò, grazie alla Provvidenza e ai donatori, li accoglierò sempre».

Molti, per suor Maria, sono «diventati amici. A Natale abbiamo organizzato, nei locali della scuola, una cena per i poveri, con 50 persone. Mi hanno aiutato alcuni genitori di Sant’Agabio ed ex allieve. I ragazzi di terza media hanno tenuto un concerto per tutti noi. Era anche presente il consigliere comunale Maria Luisa Astolfi».

Utenti in crescita anche in altre ‘mense’. Come alla parrocchia del Sacro Cuore, dove molto attivi sono la distribuzione del pasto a pranzo e il Centro d’ascolto.

Articolo completo insieme a un ampio servizio sulla situazione povertà a Novara e ad altre notizie provenienti dal territorio della Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale, in edicola a partire da venerdì 5 gennaio. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero che interessa cliccando direttamente sopra a qui.

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