“Com’è andato l’esame?” È la domanda che migliaia di maturande e maturandi si sentono fare in questi giorni. Abbiamo provato a porla anche noi ad alcuni studenti appena usciti dal colloquio negli istituti scolastici di Domodossola. Abbiamo chiesto loro anche un giudizio sulle modalità previste quest’anno dalla normativa, dopo i vari cambiamenti imposti dal periodo di emergenza Covid. A proposito di quest’ultima, abbiamo chiesto se ne avessero risentito anche nella fase finale del loro percorso scolastico.
«L’esame è andato oltre le mie aspettative, è stato davvero migliore del previsto, non me lo sarei mai immaginato – risponde Sara Vairoli, dell’Istituto Alberghiero Mellerio Rosmini, corso Cucina. – Le modalità di svolgimento decise per quest’anno credo siano state un po’ rigide, ma è giusto così. In base alla mia esperienza personale penso che gli effetti della pandemia si siano ancora fatti sentire; ha lasciato un segno in ogni studente che ha dovuto affrontarla, non è stato facile fare lezione da casa poiché molti concetti, legami, esperienze si apprendono solamente stando in classe».
Davanti al Liceo Scientifico “Spezia” abbiamo incontrato un gruppo di studenti che stavano festeggiando il colloquio appena sostenuto. «È stato in linea con le mie aspettative – dice Mattia Mazzuri, 5B Scientifico tradizionale. – Anche se la preparazione non era ottimale. Rispetto agli anni precedenti il Covid, provoca meno ansia agli studenti, dai racconti che ho sentito». Matteo Manzini, suo compagno di banco, si dice un po’ più deluso. «È andata meno bene di quanto mi aspettassi. Non ho studiato abbastanza. Il modo di fare gli esami adesso è valido. La grande differenza si vede nell’orale: si parte da uno spunto iniziale che viene dato sul momento, è abbastanza intrigante, interessante».
Le voci di tutti gli studenti con le foto scattate dopo l’esame nella pagina dedicata alla maturità in Ossola sul nostro giornale in edicola venerdì 7 luglio e disponibile anche online, nelle edizioni Il Popolo dell’Ossola, Il Verbano, L’Informatore del Cusio.